Stamane presso il Salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia si è inaugurata una mostra fotografica dal titolo “Volontari! Facciamo la differenza!” dedicata all’Anno Europeo del Volontariato e promossa dal Centro Servizi per il Volontariato di Brescia. Non ripeterò quanto è possibile trovare in tanti siti e oggi pubblicato sui principali quotidiani, piuttosto ribadirò quanto in parte già espresso con “Una realtà positiva“, post dello scorso Novembre e dedicherò qualche parola a Christian Penocchio, a cui dobbiamo il maggior numero di fotografie che arricchiscono questo blog.
L’idea di un anno europeo nasce da una decisione del suo Consiglio datata 27 Novembre 2009 che riconosce nel Trattato Europeo e in particolare nell’articolo 308 l’elemento ispiratore. Si parla del concetto di cittadinanza europea attiva e di come ” … il volontariato è una delle dimensioni fondamentali della cittadinanza attiva e della democrazia, nella quale assumono forma concreta valori europei quali la solidarietà e la non discriminazione”. Purtroppo momenti difficili come quello che stiamo vivendo mettono a dura prova parole e buone intenzioni, e gli accadimenti di questi giorni, con l’ondata di sommovimenti che interessa tutta l’area medio orientale, trova reazioni scomposte nella compagine europea. Per fortuna, nostra, delle singole nazioni, e di chi trova aiuto e conforto nel volontariato, esistono persone che incuranti delle difficoltà e delle incomprensioni, dedicano una parte importante del loro tempo al prossimo bisognoso. Lo testimoniano le fotografie di Christian Penocchio ed Ettore Ranzani, scatti che illustrano momenti e luoghi diversi nei quali il volontariato si esprime, avendo sempre l’elemento della solidarietà e della gratuità intesa non solo in termini economici, a fare da comune denominatore. Bambini, anziani, portatori di handicap, tutti noi in un momento di bisogno, di difficoltà, senza pesare, neppure per un istante, differenze di ceto, di colore, di fede o cultura. Valgono i fatti, i comportamenti di un esercito silenzioso e disarmato che riconosce l’importanza del dialogo, del confronto, di quei rapporti umani così ben evidenziati in una delle frasi che appare nelle immagini riportate. Ne è testimone Christian, da anni, da tempi non sospetti come oggigiorno è uso dire, e se ne rileva la pacatezza, la compostezza, quel pudore caratteristico di chi fa una cosa semplicemente perché non saprebbe o potrebbe fare altrimenti, sentendosi assolutamente partecipe dell’umanità.
Visitate questa mostra, fermatevi il giusto tempo dinanzi a ciascuno dei fotogrammi, riflettete su questa umanità così lontana dai clamori degli scandali veri o presunti, da chi pensa di non avere neppure un attimo da dedicare a chi prima o poi passerà così vicino alla sua esistenza.
“Esiste un solo vero lusso, ed è quello dei rapporti umani.”
Antoine de Saint-Exupéry – Terra degli uomini, 1939