“La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche avere un’opinione,
la libertà non è uno spazio libero,
libertà è partecipazione.”
Giorgio Gaber da Dialogo tra un impegnato e un non so
Da qualche tempo questo blog pare vivere di vita propria. Mi spiego. Dal pannello di amministrazione noto che gl’ingressi, in costante aumento, sono parzialmente indipendenti dal numero di post pubblicati, dalla loro frequenza. Inizialmente esisteva una relazione precisa, quasi matematica, tra ciò che scrivevo e l’attenzione dei visitatori, ora si è creato una sorta di “pubblico base” che ogni giorno regala presenze a queste pagine. Dovremmo/dovrei, esserne contento, ecchediamine, e lo sono, precisiamolo, solo che alla mia/nostra completa soddisfazione manca un particolare: i commenti, parallelamente alle visite questi non sono cresciuti, anzi, da qualche tempo hanno subito un percettibile rallentamento. Mi rendo conto che ragioni economiche, di tempo e impegni hanno di fatto azzerato una componente importante del blog, ossia le visite a nuovi produttori “MiB”, parte di questo impegno è stato da me riversato sulle pagine del Corriere Brescia, sotto il titolo “Sapori Bresciani”, appuntamento quasi fisso del venerdì, ma a mio modesto avviso esistono comunque argomenti potenzialmente in grado di sollecitare interventi, chiedere opinioni.
Non siamo, penso di poterlo dire in termini plurali, in cerca del numero per il numero, piuttosto vorremmo creare più dialogo, più dibattito, che siamo seriamente convinti dell’esistenza di tante cose “buone e belle” del nostro territorio, così come siamo profondamente convinti che non sempre siano conosciute e apprezzate come potrebbero essere. Ecco, più partecipazione ci piacerebbe, ci stimolerebbe a continuare il cammino su questa non sempre agevole strada.